Le disfunzioni sessuali comprendono tutti i problemi di natura fisica o psichica che alterano le fasi del ciclo di risposta sessuale. Tuttavia, per essere considerato un disturbo sessuale vero e proprio, occorre che la persona viva la disfunzione come un problema persistente e ricorrente, che deve presentarsi per almeno sei mesi. Le fasi del ciclo di risposta sessuale sono:
- Fase del desiderio. Desideri e fantasie sessuali.
- Fase di eccitazione. Interpretazioni soggettive ed effettive variazioni fisiologiche.
- Fase dell’orgasmo. Generalizzata tensione muscolare e contrazioni negli organi sessuali.
- Fase di soluzione. Senso generale di rilassamento e rilascio della precedente scolare.
Classificazione delle disfunzioni sessuali
- Eiaculazione ritardata. Il disturbo si caratterizza per il ritardo marcato, o l’incapacità, nel raggiungere l’eiaculazione durante l’attività sessuale. Ciò nonostante la presenza di un’adeguata stimolazione ed il desiderio di eiaculare.
- Impotenza maschile. Il disturbo si caratterizza per la difficoltà di ottenere, o mantenere l’erezione durante l’attività sessuale con un partner.
- Disturbo dell’orgasmo femminile (Mancanza di orgasmo nella donna). Difficoltà a raggiungere l’orgasmo e/o marcata riduzione dell’intensità delle sensazioni orgasmiche.
- Disturbo del desiderio sessuale e dell’eccitazione sessuale femminile (vedi il calo del desiderio). Significativa riduzione del desiderio durante l’attività sessuale con assenza, ridotta frequenza o intensità, per una durata minima di 6 mesi.
- Disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione (vedi Dolore nel rapporto sessuale). Comporta difficoltà di penetrazione, dolore genito-pelvico, paura del dolore o della penetrazione vaginale e tensione dei muscoli del pavimento pelvico
- Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo maschile (vedi Il calo del desiderio). Persistente o ricorrente insufficienza, o assenza, di desiderio di attività sessuale e carenza o assenza di pensieri o fantasie sessuali
- Eiaculazione precoce. L’eiaculazione si verifica poco prima o poco dopo la penetrazione vaginale. Il fenomeno è quantificato in base alla stima della persona in merito al tempo trascorso prima dell’eiaculazione dopo la penetrazione vaginale.
Fattori causali
Le cause possono essere riconducibili a:
- Il rapporto con il partner
- Un pregresso abuso sessuale
- Precedenti esperienze sessuali negative
- Un’immagine corporea negativa associata alla sessualità, come il seno piccolo per le donne, o un pene piccolo per gli uomini
- L’interiorizzazione di emozioni negative in relazione alla sessualità
- Lo stress e la fatica
- Problemi di salute mentale, come ansia e depressione
- L’assunzione di farmaci o problemi di salute
- Gli effetti dell’invecchiamento sul desiderio sessuale e l’eccitazione
Le terapie
Tutte le disfunzioni sessuali possono essere trattate attraverso la psicoterapia. Particolarmente indicata la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale che utilizza diverse tecniche in grado di risolvere il problema.
Bibliografia
American Psychiatric Association, (2014) DSM-V Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, Raffaello Cortina, Milano