Il partner ipercritico costituisce un elemento che può essere estremamente distruttivo per la coppia e può portarla alla rottura. Mentre al contrario, la capacità di formulare critiche costruttive può costituire un elemento positivo.
L’ipercriticismo può essere presente stabilmente o comparire in una fase avanzata del rapporto. Il significato e la gravità possono essere diversi.
In questo articolo tratteremo la seconda condizione, quella cioè in cui il partner inizia a mostrare atteggiamenti ipercritici che non aveva mai avuto fino a quel momento. (vedi anche La comunicazione nella coppia)
I comportamenti del partner ipercritico
Non fa mai complimenti
E’ sempre in disaccordo con le idee e opinioni che esprimete e risponde in maniera da opporsi ad esse.
Vive le opinioni diverse dalla sua come fossero un attacco personale.
Minimizza e svaluta le opinioni.
Fa sentire sempre in difetto e in colpa.
Cerca di controllare e manipolare l’esistenza dell’altro.
Quando il partner diventa ipercritico
Gli atteggiamenti ipercritici possono comparire in un dato momento. Si può rimanere sorpresi e non riuscire a comprendere cosa sta succedendo. Mano a mano però si arriva a prendere coscienza che l’altro è cambiato.
Sono proprio gli aspetti più positivi ed apprezzabili quelli che vengono bersagliati, come se il partner cominciasse a ritenerli pericolosi. Ciò può indicare diverse cose:
Il partner teme che quelle stesse qualità possano attirare anche altre persone, e questo fa scattare sentimenti di gelosia che lo spingono a tentare di bloccare la sicurezza e l’autostima dell’altro.
Il partner teme che la propria immagine venga danneggiata, che possa apparire meno apprezzabile, non all’altezza dell’altro. In definitiva inferiore.
Il partner vuole essere la figura dominante della coppia, per cui non può ammettere di avere un compagno che sia di valore uguale o superiore a lui.
Qualunque sia la motivazione specifica, è evidente che si tratta di soggetti con una personalità fragili, egocentrici, con tratti narcisistici. (vedi Il disturbo narcisistico di personalità)
E’ anche possibile che l’atteggiamento ipercritico sia la spia di un processo di distacco del partner, oppure di una crisi importante della coppia. (Vedi anche I segnali della fine della coppia)Se il dubbio esiste è consigliabile una consulenza con un terapeuta di coppia ed, eventualmente, una terapia di coppia
Cosa fare?
La reazione più facile e forse più frequente è quella di ritirarsi in buon ordine, di autolimitarsi e lasciare al partner la sua supremazia. Questa strategia comporta però uno sforzo non indifferente con il risultato di un crescente aumento della rabbia nei confronti del partner, rabbia che può diventare fatale per il rapporto.
Non accettare di essere sminuiti
Il partner deve sentire che non si è disposti ad accettare le sue regole e le sue limitazioni. Cedere può determinare una condizione irreversibile.
Rassicurare
E’ importante cercare di far capire al partner che il rapporto non è una gara. Avere opinioni o comportamenti diversi non significa che i suoi valgono meno o che lui vale meno. E soprattutto che ciò non cambia nulla rispetto ai sentimenti che si provano per lui.
Condividere i propri interessi
Non chiudersi nella propria dimensione ma cercare di farvi entrare il partner, può aiutare ad riavvicinarlo a ciò che prima apprezzava.