Per capire se la coppia sta finendo è importante conoscere i fattori che ne predicono la fine. E conoscerli può aiutare a salvarla.
Una ricerca condotta su 3000 coppie, ha consentito di identificare 4 fattori che consentono di capire se la coppia sta finendo. Gli autori li hanno chiamato i “Quattro Cavalieri dell’Apocalisse”, dal nome dei biblici annunciatori di morte e rovina
4 fattori per capire se coppia sta finendo
- Il primo Cavaliere è rappresentato dalle critiche. “Se i partner fanno regolarmente ricorso alle critiche per dar voce alle proprie lamentele tendendo a ricondurre un problema ai difetti caratteriali dell’altro, la relazione colerà a picco. Affermazioni come “Non fai mai niente in casa” o “Sei così egoista” suscitano solo risentimento anziché desiderio di collaborazione e reciproco aiuto
- Per capire se la coppia sta finendo, è importante anche il secondo Cavaliere. E’ il disprezzo e porta molto rapidamente le coppie alla rovina. Chi disprezza non si limita a criticare, ma mostra atteggiamenti di superiorità, usa espressioni sarcastiche, prende in giro il partner, può arrivare a insultarlo, e gli crea un disagio che può danneggiare anche il suo sistema immunitario
- Il terzo Cavaliere è costituito dal ritirarsi difensivamente, collegato agli altri due, dato che chiunque si sente criticato e disprezzato cerca di difendersi, e può assumere atteggiamenti vittimistici oppure aggressivi
- Il quarto Cavaliere è l’ostruzionismo. Quando i partner vanno incontro ad arousal fisiologico durante una discussione ed il battito cardiaco supera le cento pulsazioni al minuto, spesso riducono al minimo le risposte verbali, distolgono lo sguardo e si allontanano fisicamente. In questo modo escludono il partner, diventando un muro di pietra.
Come intervenire
La fine di una coppia che presenta queste modalità si verifica in media 5-6 anni dopo il matrimonio. Tuttavia si tratta di modalità di comunicazione cui tutti fanno ricorso occasionalmente.
La differenza sta dunque :
- nella capacità di riparare;
- di non nascondere gli eventi spiacevoli fingendo che non siano avvenuti;
- ma ritornare sull’accaduto, parlandone e cercando di comprenderlo;
- prestano attenzione ai punti di vista e ai sentimenti dell’altro;
- capiscono in cosa ciascuno dei due ha sbagliato e si assumono le loro responsabilità, rammaricandosi di ciò che hanno detto o fatto, e chiedono scusa.
Quando vengono elaborati in questo modo, gli eventi spiacevoli perdono di forza e distruttività.
Nelle situazioni conflittuali svolgono un ruolo anche le interazioni positive. Quando si discute di un problema, se si riesce ad esprimere comprensione ed empatia, a sorridere, a compiere una piccola riparazione, la discussione non degenera e non crea danni alla coppia.
Se i problemi della coppia persistono diventa necessaria una terapia di coppia
Riferimenti bibliografici
Schwartz Gottman J., John M. Gottman “Dieci principi per una terapia di coppia efficace”, Raffaello Cortina Editore (2017)