Gli adolescenti hanno un rapporto continuo ed intenso col web. La tecnologia ha infatti un forte impatto nella fase adolescenziale, periodo in cui i ragazzi devono fronteggiare grandi cambiamenti che li portano ad entrare in contatto con aspetti nuovi di se stessi, e possono sentirsi confusi e disorientati.

Da ciò deriva il bisogno continuo di conferme sociali, di modelli di riferimento, e il gruppo dei pari diventa molto importante nella costruzione dell’identità: l’immagine che il gruppo attribuisce al ragazzo determina il modo in cui egli percepisce sé e il proprio valore.

Secondo i dati del rapporto dell’Ocse “Benessere dei quindicenni”, il rapporto fra adolescenti e web è strettissimo: circa un quarto degli adolescenti (il 23%) dichiara di trascorrere più di 6 ore al giorno su Internet al di fuori della scuola, e il 47% dichiara di sentirsi male se non c’è la connessione ad Internet. La dipendenza da Internet è una forma di dipendenza in cui non si dipende da un oggetto, come nella Adolescenti e webtossicodipendenza, ma da un comportamento lecito e, di per sé, innocuo.

Il rapporto fra adolescenti e web

Il web e soprattutto i social network svolgono molte funzioni positive:

Nella realtà virtuale, interagendo con un grandissimo numero di persone, l’impatto che gli altri hanno sulla propria autostima è ancora più intenso, l’immagine che si ha sui social network può addirittura diventare più importante di quella che si ha nella vita reale.

Ma se vengono a mancare apprezzamenti e commenti positivi da parte degli altri, percepiti come un pubblico che giudica ciò che viene messo in mostra, gli adolescenti possono sentirsi:

Il cyberbullismo

Il cyberbullismo è un fenomeno nuovo e comprende tutte le forme di prevaricazione, singola e o di gruppo, che vengono agite in maniera continuativa dai bulli nei confronti di una vittima predestinata usando mezzi elettronici. Le conseguenze del cyberbullismo si riflettono sull’intera personalità della vittima compromettendo la sfera emozionale, comportamentale, quella cognitiva e quella relazionale.

La rete e l’autolesionismo

Un’immagine negativa del proprio corpo, unita ad un’insicurezza personale e a una scarsa autostima, inseriti in un ambiente familiare e sociale poco accogliente, possono far emergere vissuti depressivi e ansiosi anche gravi e atti autolesionistici (Autolesionismo e adolescenza). Le conseguenze possono essere pericolose, in quanto:

Bibliografia

Manca M. (2017). L’autolesionismo nell’era digitale.

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