Perdonare un tradimento è difficile ma possibile e, in molti casi, anche consigliabile. Il perdono rappresenta spesso l’elemento chiave che consente di mantenere una relazione, o meglio riportarla a essere, reciprocamente soddisfacente.
Il tradimento da parte di un partner rappresenta una sorta di trauma. Infatti viola pesantemente le aspettative che la persona nutre nei confronti del partner e della relazione di coppia in generale. Il tradito si pone domande su quanto sia affidabile il partner. Ma si pone anche domande su di sé, come persona che si è meritata o meno il torto subito.
Un evento che necessiti di perdono, comporta una rottura nella relazione. I partner sperimentano un’assenza di contatto emotivo e di sintonia, e non riescono a sentire che l’altro è in grado di riconoscere e quindi accogliere le loro emozioni. (Vedi anche Il tradimento nella coppia)
Chiedere scusa
Il primo passo per essere perdonati è chiedere scusa. Il partner offeso spesso considera la richiesta di scuse un’espressione delle buone intenzioni dell’’infedele e, da questa prospettiva, le sue reazioni saranno meno violente e severe. Se poi considera le scuse sincere, tenderà a credere che “il colpevole” sia una persona meno cattiva di quanto potrebbe sembrare, che si è pentito e che forse non merita una punizione.
La richiesta di scuse produce in genere un effetto mitigante sulla severità del giudizio e può favorire il perdono.
Una richiesta di scuse infatti è spesso accompagnata da una vera e propria richiesta di perdono.
Ottenere il perdono dal partner aiuta l’infedele a liberarsi dal senso di colpa. In un rapporto d’amore il perdono assume diversi significati numerose implicazioni. Se l’altro ci perdona vuol dire è riuscito a ridefinire il nostro comportamento, alleggerendo il peso della nostra colpevolezza. Inoltre, ottenere il perdono implica che il partner è stato capace di isolare la sua giusta indignazione, suscitata dall’offesa, dagli elementi positivi che provava nei nostri confronti.
Le reazioni al tradimento
Pochi eventi in una coppia possono creare un’agitazione emotiva come l’infedeltà. In molti casi. La rivelazione manda sottosopra il mondo intero condiviso.
La sicurezza e la stabilità di un tempo sono perdute e ciò che all’inizio prova chi è tradito è un vero e proprio stato di shock.
Subire un tradimento significa provare in prima persona le ferite dell’abbandono e la perdita di ogni riferimento abituale. Poiché il significato che aveva il legame è messo in discussione, confusione, dubbi su se stessi e sul futuro della relazione accompagnano il partner tradito. Spesso. può sentire il bisogno di sapere i fatti, come sono andate le cose
E’ frequente la condizione in cui il tradito attribuisce al traditore tutte le colpe e sente che non può perdonarlo, perché fidarsi nuovamente di lui viene sentito come pericoloso.
Altre persone arrivano invece a dire che se c’è stato un tradimento è perché esse stesse hanno contribuito a determinarlo con comportamenti negativi che hanno logorato il partner fino a portarlo a tradire.
Una reazione diffusa è aumentare la distanza dal partner (evitamento)
Cercare di ferire a sua volta il partner (esasperazione affettiva)
Perdonare il tradimento
Perdonare il tradimento comporta una serie di cambiamenti nell’atteggiamento verso il partner. Diminuisce il desiderio di ferirlo e a di mantenersi lontani emotivamente dalla relazione. Parallelamente aumenta la spinta alla conciliazione.
Il perdono comporta quindi l’inibizione dei sentimenti di rabbia e dell’impulso ad agire in maniera distruttiva contro il partner, al fine di promuovere azioni costruttive.
Le competenze per perdonare
Per perdonare sono necessarie alcune competenze che hanno a che fare principalmente con la capacità di riconnettersi emotivamente all’altro. Quindi la capacità di:
- comprendere il punto di vista dell’altro e di negoziare con lui apertamente la risoluzione dell’evento.
- favorire la propria capacità di empatia di tollerare le emozioni intense;
- esplorare le specifiche situazioni, presenti e passate, che possono aver determinato l’instaurarsi di interazioni negative che hanno portato al tradimento subìto;
- esplorare i modelli del sé e delle figure d’attaccamento che orientano le proprie percezioni, i propri giudizi, le aspettative e le azioni legate all’evento, che spesso non sono accompagnate dalla consapevolezza o una chiarezza conscia;
- modificare i modelli alla luce delle esperienze più recenti.
Il perdono nella coppia è dunque possibile quando i partner sono in grado di riparare a una situazione di rottura nella relazione, e quindi riconnettersi allo stato mentale del partner e perdonarlo realmente.