Le perversioni sessuali, o parafilie, sono caratterizzate da impulsi intensi, fantasie o comportamenti sessuali ricorrenti che coinvolgono oggetti, attività o situazioni inusuali.
Gli interessi sessuali atipici sono stati storicamente classificati come disturbi psichiatrici. Tuttavia attualmente si ritiene plausibile che un individuo possa essere coinvolto in attività sessuali inusuali con partner consenzienti senza per questo essere diagnosticato come affetto da un disturbo mentale.
Si distingue quindi tra gli individui con fantasie, impulsi e comportamenti sessuali inusuali (parafilie) e quelli con un disturbo mentale diagnosticabile (disturbi parafilici).
Disturbi parafilici nel DSM 5
Vengono considerate come disturbi veri e propri solo se rispondono a specifiche condizioni:
causare un disagio significativo alla persona, o compromissione della vita quotidiana,
arrecano o rischiano di arrecare danni a se stessi o agli altri.
Secondo il DSM5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) per la diagnosi devono essere soddisfatti due criteri.
Criterio A. Specifica la natura qualitativa della parafilia, come rivolgere attenzione ai bambini
Criterio B. Precisa le conseguenze negative della parafilia, disagio, compromissione o danno agli altri.
Entrambi i criteri devono essere soddisfatti, quindi la sola presenza della parafilia non è sufficiente per diagnosticare un disturbo parafilico.
Occorre quindi che la persona:
- viva con disagio e angoscia il proprio interesse sessuale non semplicemente perché questo è socialmente disapprovato.
- Abbia un desiderio o un comportamento sessuali che comportano disagio psicologico, danno o morte di un’altra persona,
- Provi il desiderio di comportamenti sessuali che coinvolgono persone non consenzienti o incapaci, dal punto di vista giuridico, di dare il loro consenso.
Le perversioni sessuali
Le più comuni perversioni sessuali sono:
esibizionismo,
voyeurismo,
pedofilia,
sadismo,
frotteurismo
masochismo
travestitismo
disturbi parafilici non altrimenti specificati
Esibizionismo
Fra le perversioni sessuali, è quella più prevalentemente maschile. Caratterizzata da impulsi e comportamenti che comportano l’esposizione dei genitali ad un estraneo.
Il desiderio di esibirsi può a volte essere vissuto come inaccettabile, ma imporsi nonostante i tentativi intrapresi per respingerlo.
L’atto esibizionistico può essere accompagnato da pratiche onanistiche. Rari i tentativi di una pratica sessuale con la vittima.Il piacere di mostrarsi è legato al desiderio di intimorire l’altro. Od anche alla fantasticheria sessualmente eccitante, di provocare nella vittima il medesimo stimolo sessuale.
La comparsa del comportamento avviene intorno ai 18 anni.
L’esibizionista è un individuo che si è sempre sentito umiliato dalle donne, che si vendica di questa umiliazione scioccando delle sconosciute con il suo comportamento.
Voyeurismo
Consiste nell’eccitarsi guardando persone, ignare ed estranee, impegnate in attività sessuali.
Feticismo
E’ caratterizzato da fantasticherie, impulsi sessuali, o comportamenti ricorrenti ed eccitanti sessualmente, provocati da oggetti inanimati (feticci). Reggiseni, scarpe, oppure singole parti del corpo. Ogni singolo oggetto preso come feticcio ha un valore simbolico per la persona.
Spesso il soggetto raggiunge il piacere sessuale attraverso pratiche onanistiche, mentre indossa, si strofina ed odora il feticcio.
Il feticismo esordisce durante l’adolescenza, ma una volta instauratosi può essere cronico.
Il feticista, una volta in possesso del feticcio, non ha bisogno di avere una relazione con l’altro. Infattio l’oggetto inanimato non ha desideri, ma resta a disposizione.
Pedofilia
La pedofilia è una forma di parafilia che causa danno agli altri ed è quindi un disturbo parafilico.
La diagnosi secondo il DSM5 include i seguenti criteri:
- Fantasie sessualmente eccitanti ricorrenti, impulsi o comportamenti che coinvolgono uno o più bambini in età prepuberale (solitamente minore di 13 anni) che sono stati presenti almeno 6 mesi.
- La persona è spinta dall’impulso o è fortemente in difficoltà o alterata dagli impulsi e fantasie
- La persona è maggiore di 16 anni e 5 anni più grande del bambino verso cui si manifestano le fantasie, i desideri o i comportamentiI pedofili presentano un’ampia gamma di comportamenti nei confronti delle vittime.
Questo comportamento anomalo sembra essere emerso in questi ultimi anni. Tuttavia la pedofilia è una delle perversioni sessuali più antiche e più frequenti. Ma rimasta spesso celata o perché consumata nel segreto di famiglie collusive a volte francamente psicotiche.Oppure perché i ricatti e le minacce anche gravi fatti al bambino lo hanno da sempre costretto a tacere.
I pedofili presentano un’ampia gamma di comportamenti nei confronti delle vittime. Guardarle, fotografarle, fino a comportamenti anche molto gravi e lesivi fisicamente. Il trauma sul piano psicologico è naturalmente sempre presente.
Sadismo
Il sadismo è una perversione sessuale consistente nell’eccitarsi e raggiungere il piacere infliggendo sofferenze fisiche o psicologiche. E’ una parafilia, ma in forma moderata e con un adulto consenziente è una pratica comune.
Il disturbo da sadismo sessuale è attuato con una persona non consenziente. Provoca disagio significativo, compromissione comportamentale. E’ un comportamento criminale, ed è particolarmente pericoloso quando si associa ad un Disturbo antisociale di personalità.
Masochismo
Il masochismo sessuale consiste nella partecipazione ad un’attività che comporta il subire violenze fisiche o psicologiche. E’ molto frequente fra adulti consenzienti, e viene vissuto come un gioco che non produce danni reali.
La diagnosi di disturbo è collegata alla presenza di disagio significativo o compromissione comportamentale.
Frotteurismo
E’ una perversione sessuale che consiste nell’impulso di toccare e strofinarsi contro persone non consenzienti, per eccitarsi e provare piacere sessuale.
E’ caratteristico dei maschi. Si realizza in contesti particolarmente affollati, come autobus, manifestazioni pubbliche. In questi contesti il soggetto può infatti nascondere facilmente il proprio comportamento.
Travestitismo
Ricorrente eccitazione sessuale nell’indossare indumenti tipici del sesso opposto. Raramente provoca disagio e presenta le caratteristiche tipiche del Disturbo parafilico.
Cause
Non si conoscono esattamente le cause delle parafilie, ma sono implicati fattori neurobiologici, interpersonali e cognitivi.
Nell’infanzia di questi soggetti sono spesso presenti storie di abusi, traumi e maltrattamenti psicologici, fisici e sessuali.