Il disturbo acuto da stress è caratterizzato dall’esposizione a un fattore di stress traumatico estremo quali inondazioni, uragani, guerre, stupri o altri tipi di esperienze fortemente traumatiche. Le persone con questo disturbo presentano ansia ricorrente, dissociazione, derealizzazione e altri sintomi. Tipico è anche uno stato di ipervigilanza, finalizzato ad evitare i ricordi che riguardano il fattore di stress.
Il disturbo da stress acuto e il Disturbo post traumatico da stress hanno entrambi come origine un fattore di stress traumatico. I sintomi e i fattori di stress relativi a questi disturbi sono simili, ma la durata è diversa. Nel disturbo da stress acuto, i sintomi si verificano da tre giorni a un mese dopo l’evento stressante, mentre nel Disturbo post traumatico i sintomi devono verificarsi per più di un mese. Anche se il disturbo da stress acuto non porta necessariamente a una diagnosi di Disturbo post traumatico, se i sintomi sono presenti per più di un mese, questo deve essere preso in considerazione. Inoltre nel Disturbo post traumatico i segni e sintomi relativi all’evento stressante possono non manifestarsi immediatamente e possono richiedere molto più tempo.
Criteri del DSM-5
Dopo aver vissuto il trauma l’individuo presenta almeno tre sintomi dissociativi che durano da tre giorni a un massimo di un mese dopo l’evento.
senso di intorpidimento,
distacco (emotivo e fisico),
assenza di consapevolezza emotiva di ciò che lo circonda,
derealizzazione,
depersonalizzazione o amnesia dissociativa.
Fattori di rischio
I fattori di rischio per lo sviluppo di ASD includono fattori temperamentali, ambientali, genetici e fisiologici.
Temperamentali:
un alto livello di affettività negativa,
maggiore gravità percepita dell’evento traumatico
uno stile di coping evitante
Ambientali
storia di traumi,
essere coinvolti in, o essere testimoni di, o venire a conoscenza di, un evento traumatico.
Genetici e fisiologici
Essere di genere femminile. I fattori fisiologici includono i modelli di risposta agli eventi stressanti.
La cultura dell’individuo legata a un modello di risposta culturale deve essere considerata nella diagnosi.